Covid-19, ordinanza regionale sugli arrivi negli aeroporti veneti
Pubblicata il 20/07/2021
Alla luce degli sviluppi della diffusione nel mondo dei contagi da variante D, il presidente della Regione del Veneto ha firmato una nuova ordinanza per istituire misure di controllo e sicurezza per chi arriva negli aeroporti veneti.
Un'azione prudenziale che riguarda in modo particolare alcuni Paesi europei per i quali l'ECDC, l'European Centre for Disease Prevention and Control, segnala delle criticità: chi rientra da questi Paesi* e non è vaccinato ha l'obbligo di effettuare un tampone all'arrivo in aeroporto oppure in uno dei centri tampone del territorio.
* Regno Unito, Malta, Spagna, Grecia, Slovenia, Croazia, Paesi Bassi, Belgio, Portogallo, Francia, Cipro, Lussemburgo, Romani e Bulgaria.
Si allega l'ordinanza regionale.
Un'azione prudenziale che riguarda in modo particolare alcuni Paesi europei per i quali l'ECDC, l'European Centre for Disease Prevention and Control, segnala delle criticità: chi rientra da questi Paesi* e non è vaccinato ha l'obbligo di effettuare un tampone all'arrivo in aeroporto oppure in uno dei centri tampone del territorio.
* Regno Unito, Malta, Spagna, Grecia, Slovenia, Croazia, Paesi Bassi, Belgio, Portogallo, Francia, Cipro, Lussemburgo, Romani e Bulgaria.
Si allega l'ordinanza regionale.
Allegati
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ordinanza_Regione_Veneto_19.07.21.pdf | 86.1 KB |