Comune di Quarto d'Altino
Portale Istituzionale

Seguici su

Asilo nido Pollicino: Comune e associazioni di categoria siglano un accordo

Pubblicata il 02/08/2018

Promuovere l’asilo nido comunale Pollicino attraverso una campagna informativa rivolta alle aziende del territorio in merito alle nuove agevolazioni previste dalle ultime leggi di stabilità in tema di welfare aziendale: è questo lo scopo del Protocollo d’intesa che il Comune di Quarto d’Altino siglerà a breve con alcune associazioni di categoria, Confcommercio, Confindustria, albergatori, Altinonline.
 “Esistono strumenti poco conosciuti e, forse per questo, poco diffusi –spiega il Sindaco, Claudio Grosso-. Le Leggi di stabilità 2016 e 2017 hanno introdotto importanti agevolazioni fiscali e detassazioni sui “Flexible benefits”:  tra le altre condizioni previste, vi è la possibilità per le aziende di erogare un “Buono nido”, del valore massimo mensile di 150 euro, spendibile esclusivamente presso un nido accreditato o comunale come il Pollicino. Spesso nelle famiglie entrambi i genitori lavorano e non possono contare su una rete familiare in grado di sostenerli nella cura dei piccoli: per queste famiglie può quindi essere utile sapere che per il pagamento della retta dell’asilo nido è possibile beneficiare di crediti aziendali. Indubbi sono anche i vantaggi per le aziende, che sono esonerate dal pagamento degli oneri sociali del costo del lavoro per la parte erogata in benefits.  Le associazioni di categoria firmatarie del Protocollo si sono impegnate a realizzare e diffondere nel territorio una Guida per informare le aziende in merito a tutte le possibili forme di welfare e relative agevolazioni previste dalla normativa e dai contratti di lavoro, evidenziando la possibilità di fruire del “bonus asilo nido aziendale” per l’iscrizione di bambini dai tre mesi ai tre anni al Pollicino. Per sostenere le famiglie, abbiamo confermato anche quest’anno le tariffe per la frequenza al nido comunale: per fare un esempio, una famiglia residente, con un ISEE tra i 13.000 e i 16.799 euro, pagherebbe per un tempo ridotto, ossia fino alle ore 13.00, 360 euro al mese, importo che può ridursi di 150 euro avvalendosi del buono nido aziendale e di ulteriori 20 euro se gli iscritti al Pollicinodovessero risultare pari o superiori a 41 bambini al giorno.”
L’assessore Alessandro Cesarato dichiara: “Il “Buono nido” non è un istituto statale, ovvero un eventuale diritto al quale possono accedere tutti i cittadini, ma è un bonus che appartiene al sistema del welfare aziendale. E’ pertanto necessario promuovere un accordo con le associazioni di categoria affinché diffondano tra i loro consociati (e non parliamo solo di grandi aziende ma anche di società con un dipendente) questa possibilità vantaggiosa sia per il lavoratore che per l’azienda: infatti l’azienda potrà erogare l’importo netto massimo mensile di euro 150,00 al proprio lavoratore senza dover aggiungere l’importo relativo all’aliquota contributiva (all’incirca 42,80 euro); il lavoratore potrà ricevere il bonus del valore economico netto di euro 150,00 senza dover versare la componente contributiva a carico del lavoratore (all’incirca euro 14,25) e il contributo Irpef (circa euro 35,32). Riteniamo importante come amministrazione valorizzare i rapporti pubblico privato. Questo progetto dimostra come sia possibile aiutare le famiglie e garantire la presenza di un servizio di eccellenza come l’asilo nido comunale nel nostro territorio anche attraverso le imprese. Certo, studiare la normativa fiscale e coinvolgere le imprese in questo progetto è molto faticoso (anche perché la maggioranza delle nostre imprese sono medio piccole) ma siamo sicuri di aver intrapreso la strada giusta per la nostra comunità.”
Per iscrizioni e informazioni è possibile rivolgersi al nido comunale Pollicino telefonando allo 0422 780567 o scrivendo all’indirizzo e mail: pollicino@insiemesipuo.eu.
 

Facebook Twitter
torna all'inizio del contenuto